Ecografia
L’ecografia è una metodica diagnostica non invasiva che utilizzando ultrasuoni (onde sonore) emessi da particolari sonde appoggiate sulla pelle del paziente.
Sono utilizzate per lo studio del collo (tiroide, linfonodi), dell’addome (fegato, reni, milza, pancreas, eccetera), della pelvi (vescica, utero, ovaie, prostata), delle vene e delle arterie (carotidi, aorta, eccetera), dell’apparato muscolare (muscoli, tendini, legamenti).
Il Dott. Lucchesi Salvatore - Specialista in Radiologia, si occupa di eseguire le ecografie, utilizzando ecografi di ultima generazione come il GE LOGIQ P9 con sonde ad alta risoluzione.
Ecografia all'addome
L'ecografia all'addome è un'indagine diagnostica non invasiva che permette al radiologo di esplorare gli organi addominali per avere un’immagine generale dello stato di salute di fegato, colecisti, vie biliari, reni, pancreas, milza, aorta, vescica e organi genitali interni.
Quando farla?
L’ecografia all'addome viene richiesta in diverse circostanze, tra cui la presenza di dolore addominale, analisi ematochimiche alterate relative al fegato o al tratto urinario, o per monitorare malattie croniche degli organi addominali.
Questo esame rappresenta spesso un primo passo nel processo diagnostico per indagare eventuali patologie e condizioni nella regione addominale, ad esempio:
- Ingrandimento (ipertrofia) o riduzione (atrofia) del volume degli organi interni;
- Alterazioni strutturali diffuse o localizzate degli organi addominali;
- Presenza di masse solide (tumori) o formazioni cistiche, sia benigne che maligne;
- Calcoli renali o biliari;
- Versamenti nei quadranti addominali;
- Anomalie vascolari, come aneurismi o trombosi;
- Aumento di spessore della parete intestinale in caso di processi infiammatori;
- Aumento della parete vescicale in caso di infezioni urinarie;
Come prepararsi?
Per effettuare l’ecografia addome completo è necessario un digiuno di 6 ore, durante le quali è permesso ingerire acqua e proseguire le eventuali terapie farmacologiche. Visto che si valuta anche la vescica, si raccomanda di bere mezzo litro d’acqua subito dopo aver urinato 2 ore prima dell’esame, in modo da avere la vescica moderatamente distesa.
Nelle 48 ore antecedenti all’esame bisogna seguire una specifica dieta facendo attenzione ad alcuni alimenti.
Prestazioni
Il Dott. Lucchesi Salvatore - Specialista in Radiologia, esegue le seguenti prestazioni:
- Ecografia addome completo (fegato, colecisti, vie biliari, reni, pancreas, milza, aorta addominale, vescica e organi genitali interni);
- Ecografia addome superiore (fegato, pancreas, milza, reni, vie biliari, colecisti);
- Ecografia addome inferiore (reni, vescica, prostata, aorta addominale);
Ecografia muscolo tendinea
E' un esame diagnostico che studia i tessuti muscolari, tendini e legamenti. A differenza della radiografia che permette di valutare solo l'integrità dell'osso, come la presenza di un eventuale frattura, l'ecografia muscolo tendinea indaga i tessuti molli (muscoli) e le strutture articolari (cartilagini, legamenti e tendini).
Quando farla?
In caso di sospetta lesione, l'ecografia rimane l'esame di primo livello per confermare o eliminare il sospetto diagnostico in caso di:
- Stiramento muscolare o sospetto strappo, contusione con o senza ematomi intramuscolari o sottocutanei;
- Dolore da infiammazione (tendiniti e borsiti) e formazione cistiche mano, dita, polso, spalla gomito, ginocchio, caviglia e piede;
Tra i tendini (le più comuni):
- Lesione del tendine di Achille;
- Lesione della cuffia dei rotatori della spalla (fra le più diagnosticate tramite ecografia);
- Lesioni tendinee
L'ecografia ci permette di studiare il muscolo in modo dinamico, in movimento, sia in fase di contrazione che in fase di rilassamento, classificando precisamente la patologia nella sua dinamicità
Come prepararsi?
L'ecografia muscolo tendinea non richiede nessuna preparazione all'esame. E' bene eseguire l'ecografia in fase iperacuta, cioè subito dopo l'insorgenza dell'evento traumatico.
Prestazioni
Il Dott. Lucchesi Salvatore - Specialista in Radiologia, esegue le seguenti prestazioni:
- Ecografia tessuti molli sottocutanei (muscoli)
- Ecografia spalla
- Ecografia gomito
- Ecografia polso
- Ecografia mano
- Ecografia dita
- Ecografia anca
- Ecografia ginocchio
- Ecografia piede
Ecografia reumatologica
L'ecografia reumatologica è un esame non invasivo e svolge un ruolo significativo nella gestione dell’artrite reumatoidee della maggior parte delle malattie reumatichesia per scopi diagnostici che terapeutici, consentendo al radiologo di visualizzare e valutare in tempo reale le articolazioni, i tendini, i legamenti e i tessuti molli circostanti.
Quando farla?
L’ecografia articolare per artrite reumatoide con power-doppler è uno strumento utile sia a fini diagnostici (consente infatti di discriminare tra diverse patologie), sia nel follow-up dei pazienti per verificare l’efficacia della terapia e individuare eventuali riacutizzazioni, talvolta subcliniche, di malattia.
Tuttavia, durante l’ecografia articolare, che si effettua come ogni altra ecografia, ovvero con la sonda ecografica posta sul gel sopra l’area da esaminare, il radiologo può effettuare infiltrazioni ecoguidate in ogni articolazione per ridurre l’infiammazione e dare sollievo al dolore.
Come prepararsi?
L'ecografia muscolo tendinea non richiede nessuna preparazione all'esame. E' bene eseguire l'ecografia in fase iperacuta, cioè subito dopo l'insorgenza dell'evento traumatico.
Prestazioni
Il Dott. Lucchesi Salvatore - Specialista in Radiologia, esegue le seguenti prestazioni:
- Ecografia reumatologica alle mani
- Ecografia reumatologica ai piedi
- Infiltrazioni ecoguidate
Ecografia dell'apparato urinario
L’ecografia all’apparato urinario è uno studio condotto con una sonda ecografica posta esternamente sull’addome. L’esame permette di studiare i reni e la vescica (gli ureteri, ossia i condotti che trasportano l’urina dai reni alla vescica non sono invece visualizzabili per via delle loro piccole dimensioni, a meno che non siano molto dilatati).
Quando farla?
L’ecografia alle vie urinarie è utile per verificare la presenza di calcoli ai reni o agli ureteri. Questo test è utile anche per evidenziare la dilatazione dei reni e degli ureteri, anomalie congenite, lesioni cistiche e formazioni generali benigne e maligne. L’ecografia delle vie urinarie termina con una valutazione della forma della vescica, delle pareti e di eventuali pareti ispessite o formazioni intracavitarie
Come prepararsi?
Per effettuare l’ecografia all'apparato urinario occorre presentarsi all'esame con la vescica piena, si raccomanda di bere mezzo litro d’acqua subito dopo aver urinato 2 ore prima dell’esame, in modo da avere la vescica moderatamente distesa.
Prestazioni
Il Dott. Lucchesi Salvatore - Specialista in Radiologia, esegue le seguenti prestazioni:
- Ecografia apparato urinario (reni, vescica)
Ecografia del collo
L’ecografia collo è una indagine diagnostica non invasiva che consente, mediante l’impiego di ultrasuoni, di valutare le parti molli quali la tiroide, le ghiandole salivari e le stazioni linfonodali.
Quando farla?
L’ecografia collo viene utilizzata per lo studio della ghiandola tiroidea della quale viene rilevata la forma, la dimensione ed eventuali patologie a suo carico derivanti dalla degenerazione della tiroide stessa o dalla presenza di eventuali noduli.
L’ecografia collo è utilizzata anche per la stadiazione dei linfonodi che tendono ad ingrossarsi e/o a cambiare aspetto nel corso di infezioni, infiammazioni e malattie oncologiche.
Come prepararsi?
L'ecografia al collo non richiede nessuna preparazione all'esame.
Prestazioni
Il Dott. Lucchesi Salvatore - Specialista in Radiologia, esegue le seguenti prestazioni:
- Ecografia tiroide;
- Ecografia linfonodi;
Ecografia delle anche neonatale
L'ecografia delle anche (neonatale) fa parte dello screening neonatale ed è consigliata sia ai maschi sia alle femmine. E' un esame assolutamente innocuo per il neonato.
Quando farla?
L'ecografia delle anche (neonatale) si esegue durante i primi 2-3 mesi di vita (entro i primi 45 giorni di vita se in presenza di fattori di rischi) quando le ossa non sono particolarmente calcificate. Questo esame permette di studiare le articolazioni e la maturità dell’anca neonatale, consentendo così di diagnosticare precocemente patologie come la displasia e la lussazione. Tali difetti, se non trattati in modo precoce e adeguatamente, potrebbero compromettere la deambulazione futura del neonato.
Come prepararsi?
L'ecografia alle anche non richiede nessuna preparazione all'esame.
Prestazioni
Il Dott. Lucchesi Salvatore - Specialista in Radiologia, esegue le seguenti prestazioni:
- Ecografia delle anche (neonatale)